Che cos’è la visita neurochirurgica?
La visita neurochirurgica è utile a valutare la presenza e l’entità di patologie del sistema nervoso centrale e periferico o disturbi a carico della colonna vertebrale, allo scopo di individuare la cura più efficace e l’eventuale ricorso a un intervento chirurgico. La visita, oltre a un’accurata diagnosi, nella previsione di un intervento permette la pianificazione dei tempi e delle modalità dell’intervento.
A cosa serve la visita neurochirurgica?
La visita neurochirurgica consente di acquisire informazioni e predisporre trattamenti specifici per il paziente candidato a interventi chirurgici che interessano il sistema nervoso centrale e periferico o la colonna vertebrale, con particolare attenzione alla compressione dei nervi spinali per ernie discali lombari e cervicali, stenosi congenite e acquisite del canale spinale, instabilità del rachide degenerativa o post traumatica, tumori vertebro midollari e sindromi malformative, sindromi da intrappolamento e tumori dei nervi periferici, neurinomi. La stabilizzazione delle vertebre è uno degli interventi più frequenti che afferiscono alla neurochirurgia spinale.
La visita è utile anche nel caso della predisposizione dell’intervento per la terapia dei tumori cerebrali primitivi e di quelli causati da metastasi, malformazioni congenite del sistema nervoso centrale, quali tra le altre la sindrome di Chiari, la siringomielia, le alterazioni del circolo liquorale (idrocefalo).